domenica 25 novembre 2007

Chi conoceva "la banda dei ranocchi"?



Quando ho chiesto alla mia amica Italiana, cosa si vedeva in Italia quando lei era piccola mi ha riposto senza esitare "la banda dei ranochi". Non lo conocevo ma quando l'ho scoltato mi è piacuto molto, mi è sembrato bellissimo. Ho provato di capire tutti il generico ma la qualità del suono non è buona. Soprattutto all'inizio ed alla fine si ascoltano como voce di ranocchi ed è molto divertente.

Calimero generico (in francese)




Per questo ho chiamato cosi il mio blog. Calimero era un cartoon che mi piaceva molto da piccola. Era un personaggio tenero e divertente. Mi fa un po´di nostalgia perché credo che oggi ci sono troppi programmi violenti per i bambini.
So che probabilmente no capirete le parole del generico ma da vero solo la musica è molta divertente.
Anche in Spagna si vedeva calimero? Era la stessa musica? Qual era il vostro fumetto preferito da bambini?

martedì 20 novembre 2007

Sritto "Da bambina"

Me piace parlare di quando ero piccola perché ci sono tanti buoni ricordi...
Fisicamente, ero magra, con i capelli biondi e la frangia. Di solito portavo dei pantaloni e mi vestivo come i ragazzi. Avevo pochi vestiti e li portavo solamente per le occasione speciale.

Mi ricordo che quando ero una bambina, prima di andare alla scuola, sono rimasta 2 anni con una signora che non conoscevo e che era un può antipatica secondo me. Lei si occupava di me mentre i miei genitori andavano al lavoro. Io ero proprio triste perché volevo rimanere con i miei nonni ma non era possibile.

Mi ricordo ancora del primo giorno di classe, ho pianto così tanto che la mia mamma non voleva lasciarmi li. Finalmente, quando lei é partita sono rimasta in cortile a piangere l'insegnante si é arrabbiata con me. Cominciavamo bene!

Il fatto é che, come ho detto nel mio blog, ero una bambina birichina, mi piaceva essere la comandante dei giochi, ma a volte alcuni bambini erano peggiori di me ed in queste situazione ci finivamo litigando.
Nonostante, non dicevo delle bugie, al contrario, di solito ero troppo franca e dicevo sempre quello che pensavo (cosa che non è sempre buona, come mi dicevano gli adulti). Avevo un caratterino testardo, sempre volevo avere l'ultima parola ("testa di mulo" come si dice in francese).
Quando bisognava fare i compiti, non mi piaceva perché preferivo andare a giocare con i miei amici. I miei genitori dovevano sempre starmi dietro perché altrimenti non facevo molta cosa. Ero abbastanza sportiva, facevo ginnastica e giocava al tennis era buono per me, mi aiutava a incanalare tutti i nervi che avevo dentro.
Ma non ero un mostro, ero anche affettuosa soprattutto con la mia mamma. Assomigliavo molto a lei, ancora oggi. Lei é magra come me ma più bassa di me, ha i capelli biondi/rosso come me ma invece ha gli occhi marroni, ha la pelle ancora più bianca di me (so che sembra impossibile ma é vero!) e le due abbiamo delle macchie di rossore sulle braccia. Ci assomigliamo non soltanto fisicamente ma anche nel modo di essere. Sulla foto allegata, deve avere 20 anni. Mia sorella, che sta sull’altra foto, vicina a me, invece, assomigliava a mio padre. Lei é maggiore di me di tre anni e da bambine era troppo buona con me, a volte mi approfittavo un po`della sua gentilezza.
Abitavamo in campeggio ed avevamo un cane che si chiamava "Olympe". Il poverino é stato ucciso per un camion sulla strada quando io avevo tredici anni. Ho avuto anche parecchi conigli ma sono morti tutti presto, non ho capito mai perché mi occupavo bene di loro. Anche avevo un pesce rosso nella mia camera. Mi piacevano molto gli animali, un giorno ho incontrato un uccello ferito e l'ho preso per curarlo e gli ho fatto una casetta. Ma c'erano anche molti animali che mi facevano paura e che mi facevano schifo come i ranocchi, le lumache e se ne trovano molto dove abito perché fa freddo ed umido.
Per concludere questa piccola descrizione, direi che se se potrssi cambiare qualcosa della mia infanzia, credo che non cambierei niente. Magari mi piacerebbe avere conosciuto le mie nonne per un tempo più lungo. Mi rendo conto che ho avuto una infanzia bella é che non mi è mancato niente ho mancato di niente. Non é il caso della poverina Olga a chi sono successe troppe cose difficili per una bambina...